Sul mio Blog e sui miei profili Social mi presento come un web designer e web developer.

Il mondo Digitale mi affascina sin da piccolo e ho capito da subito le opportunità che offre. Ho iniziato all’età di 11 anni con i miei primi canali Youtube.

Dopo qualche anno, verso i 16 anni, ho realizzato il mio primo Sito Web e ho scritto le prime righe di codice in HTML e CSS, Javascript e PHP mi facevano ancora paura.

Ricordo ancora quanta confusione facevo con HTML e CSS e le ore passate davanti al computer per cercare di fare un progetto accettabile.

Non so che fine abbiano fatto quei “sitarelli” e non oso immaginare su quale Hard Disk sperduto si trovino.

La nostalgia è tanta ripensando ai primi tempi. Ma è stato un periodo di gavetta fondamentale. È avvincente ripensare agli inizi ma provo anche un po’ di vergogna: dicevo che HTML fosse un linguaggio di programmazione. Erroraccio!

Ho ancora una storia in evidenza su Instagram in cui dico ciò. Ma la lascio anche per sorridere e ricordami del lungo percorso che continuo a fare ancora oggi.

PHP e Javascript sono venuti dopo piano piano. Sono linguaggi che mi piacciono molto. Con PHP mi faceva impazzire la possibilità di poter scaricare librerie con composer.

Con Javascript ho iniziato a fare le prime dinamizzazioni tracciando vari eventi. Poi è venuto AJAX con PHP. Infine mi sono evoluto con NodeJS.

Il mio framework per JS preferito? Al momento è React.

Ah, per non dimenticarci di WordPress. È un CMS che prima ho usato a livello principiante e poi piano piano, studiando il core dalla documentazione ufficiale e qualche corsetto su Udemy e YouTube, ho iniziato a usare a livello professionale iniziando a sviluppare i primi temi e plugin.

Mi è capitato di dover fare il “taglia e cuci” sviluppando su siti con Elementor e plugin. Questo anche per motivi di budget di chi mi chiedeva un lavoro. 

Tornando all’atto dello scrivere codice, la cosa che mi piace di più di questo mestiere è il fatto di poter mettere assieme le proprie capacità per risolvere un problema specifico.

Di natura il programmatore è un problem solver, ma devi comunque conoscere gli strumenti che stai utilizzando. E soprattutto devi allenare la tua capacità di problem solving, perché ci sono mille modi di risolvere un problema e non tutti questi sono efficienti e puliti.

Pure se quelle centinaia o migliaia di righe funzionano, non è detto che rappresentino un sistema efficiente e pulito. 

Quindi anche in termini di pulizia del codice ho avuto una certa progressione. I concetti DRY, KISS e SOLID (per il paradigma orientato agli oggetti) sono concetti che ho assorbito piano piano.

Implementarli significava dover riscrivere più volte, o in modo sempre più semplicato, la stessa funzionalità.