Guadagnare Con un Blog: 4 Modelli di Business

guadagnare con un blog

In questo super-articolo voglio parlarti di un’argomento molto – ma molto – interessante e discusso sul web, ovvero: Come guadagnare con un blog.

Eh si, dovevo farlo un’articolo del genere.

Molti diranno…

“Ma Michele tu sei un pazzo a rivelare alle persone informazioni preziose su come guadagnare online! Dovresti tenere tutto per te.”

Mhh, è un’obiezione lecita…

Beh, che dire. Non ci sono segreti del “guadagno online, basta informarsi un pochettino per rendersi conto di quante opportunità il web possa darti.

L’obiettivo di questo articolo non è svelare chissà quali segreti oscuri per guadagnare online (che ripeto, NON ESISTONO), ma è quello di diffondere quella consapevolezza riguardo ai modelli di business applicabili online tramite blog, un mezzo estremamente potente.

Come non esistono: segreti per guadagnare online, non esistono nemmeno: metodi per guadagnare velocemente sul web. Sono due frasi da eliminare completamente dalla tua mente perché sono concetti estranei alla realtà online e del guadagno.

Lavorare o guadagnare online è un’attività seria che richiede impegno, costanza, investimenti e originalità. Può avere carattere professionale o imprenditoriale. Perciò sminuire questa realtà e paragonarla a qualcosa di truffaldino o irraggiungibile è da stupidi.

Il mondo online cresce sempre di più ogni giorno e allo stesso modo crescono le opportunità, il mercato sta subendo una “migrazione” verso le tecnologie/competenze digitali, quindi prima o poi tutti dovranno prendere la loro fetta, piccola o grande non importa, di questa colossale torta digitale.

Chi non avrà modo di possedere la propria fetta digitale rimarrà sempre più escluso col passare degli anni, quindi come ogni cambiamento epocale è fondamentale adattarsi alle mutazioni del mondo, belle o brutte che siano…

Non è un “gomblotto” ma è semplicemente un cambiamento che il mondo sta affrontando, come ne sono avvenuti tanti nel passato.

Ovviamente questo articolo è per pochi, è per quelli che hanno compreso il profondo significato dei blocchi di testo precedenti. Molte persone non sono nemmeno arrivate a questo paragrafo (probabilmente), sono quelle persone che non combineranno mai nulla nella vita.

Quindi, se sei quella persona che vorrebbe di più, cambiare la propria vita e adattarsi al grande cambiamento questo articolo è per te! Ti faccio i miei complimenti!

Ricorda…

Il 97% delle persone che molla troppo presto, lavora per il 3% che non molla mai

Cit. “Anonimo”

Questo non è il classico articolo che si ferma soltanto a illustrare i classici metodi di guadagnoAndrò oltre dandoti anche molto altro materiale.

Quindi resta incollato allo schermo: è l’unica soluzione!

Sfatiamo alcuni dei molti miti sul guadagno online che girano sul web

Prima di partire con i modelli di business che puoi applicare sul tuo blog voglio sfatare alcuni miti, molto fastidiosi e insensati…

Eccoli qua, 5 miti pronti da sfatare dal sottoscritto!

1 – Il mondo del Blogging è morto

Questo è uno dei miti più fastidiosi, chi ha in testa questo pensiero credo che lo riverserà su tutte le opportunità che il mondo digitale gli offre ottenendo zero!

Semplicemente il Blogging è più vivo di prima, non è mai morto, è in continua crescita, ogni giorno.

Te lo dimostro con numeri e grafici alla mano.

Da questo grafico è possibile comprendere l’interesse delle persone verso la parola “Blog“. Praticamente è al massimo durante tutto l’anno.

Ma questo non è tutto!

Certo, un’interesse elevato (come questo) verso un’argomento ci dà la certezza della presenza di un mercato, nel caso del Blog è enorme.

Ma c’è un dato ancor più importante: il valore di mercato del blogging.

Per poter definire un blog tale abbiamo bisogno di contenuti, questi devono seguire una precisa strategia di Content Marketing, ecco quest’ultimo fattore è quello da prendere in considerazione.

L’industria del Content Marketing avrà un valore di oltre 400 miliardi entro la fine del 2020, tutto questo è dovuto a una crescita annuale del 16% che si è verificata negli anni passati.

Sul web sono presenti 500 milioni di Blog, nel mondo abbiamo circa 7 miliardi di persone, vale a dire che ogni 14 persone abbiamo un proprietario di un Blog.

Almeno 3 utenti di internet su 4 leggono articoli di Blog regolarmente.

Quindi abbiamo anche veramente tanti utenti che amano consumare il contenuto scritto (articoli) da cui si informano o acquistano prodotti.

Questa è solo una parte dell’enorme mole di dati e statistici sul Blogging.

Già comprendendo questi numeri si evince il fatto che è possibile prendere una fetta del mercato del blogging scegliendo la propria nicchia e creando dei contenuti utili per le persone.

Fonte #1, Fonte #2

2 – Non esiste il momento giusto!

Questa è una pipp* mentale mista a procrastinazione e perfezionismo.

Che ti piaccia o no, il momento giusto NON esiste.

Il momento giustoanche se potrebbe sembrare contraddittoria questa affermazione rispetto a quella di prima è ora! Si, proprio adesso, non domani, dopodomani, la settimana prossima… Inizia adesso.

Il tuo problema non è capire quale sia il momento giustoIl problema è la creazione dei contenuti, come creali, come avere successo col blog, vendere, trovare la nicchia adatta a te e molti altri fattori determinanti per ottenere risultati veri.

Semplicemente il problema non è quello che credi. Puoi scegliere se intraprendere questa strada oppure aspettare il momento giusto rimandando il progetto ogni volta.

3 – Per poter guadagnare con un blog devi essere famoso in partenza

Anche questa è grossa…

Per generare entrare – o per avere successo – con un blog NON devi essere famoso! Ma non pensarci nemmeno!

Il Blog che ha successo e che guadagna deve vendere dei prodotti/servizi, quindi deve convertire i lettori per generare profitti.

Certo, chi è famoso avrà le sue entrate, ma diventarlo non è il tuo obiettivo!

Tu DEVI focalizzarti su un Blog che abbia dei contenuti incentrati sulla vendita di un prodotto/servizio.

Un blog che converte bene anche con pochi visitatori è un blog di successo, ma guarda caso non è famoso.

4 – Per guadagnare con un Blog devi solo scrivere articoli

La sola scrittura di articoli su un Blog è una condizione necessaria ma non sufficiente.

Bisogna conoscere la propria strategia di Content Marketing, la SEO, qualche nozione di Copywriting base, come monetizzare questi contenuti, trasformare buona parte dei lettori in leads (contatti), conoscere la base dell’email marketing, devi costruire il tuo Personal Brand e altro.

Tutti questi elementi in sinergia tra di loro ti aiuteranno a portare a casa i veri risultati.

5 – Guadagnare online è una truffa/impossibile

Non conoscere il mondo digitale e le opportunità che offre spinge le persone a credere a questo “mito” senza né capo né coda.

Il mondo Digitale detiene al suo interno diversi mercati, come il mondo reale.

Gli elementi del mercato sono la domanda e l’offerta.

Per cui se hai intercettato una domanda di mercato perché non potresti proporre la tua offerta e quindi vendere?

Quanto guadagnano i Blogger?

Dopo aver sfatato quei fastidiosissimi miti sul guadagno online ti propongo un’altro argomento scottante, ovvero: Quanto guadagnano i Blogger?

La risposta breve è: “chi poco e nulla, chi arrotonda lo stipendio e chi ha cambiato la propria vita”.

Il guadagno che puoi generare grazie al tuo blog dipendono da tantissimi fattori (te li ho elencati quando ho sfatato il quarto mito sul blogging).

Ci sono persone che hanno armonizzato tutti questi elementi in un’ecosistema chiamato “Business Online” in grado di generare anche somme pazzesche di denaro ogni mese.

Vediamo alcuni esempi:

guadagnare con un blog

Questa è una classifica di 30 Blogger molto famosi, principalmente di origine statunitense.

I guadagni che puoi vedere affianco a ogni nome sono mensili, che tu ci creda o no è possibile guadagnare quelle cifre, è fondamentale che tu conosca i numeri che puoi incassare online.

Ovviamente Bloggare in lingua inglese da i suoi vantaggi perché esponi la tua attività imprenditoriale o professionale a un pubblico molto più grande.

Ma non temere, non devi necessariamente scrivere in inglese. Infatti, in Italia abbiamo tanti casi di successo.

Vuoi qualche esempio? Eccoli!

Salvatore Aranzulla

Salvo inizia a 12 anni scrivendo tante guide incentrate sul mondo dell’informatica. Facendo un grosso salto, per non perderci in dettagli, ora Aranzulla.it conta più di 7000 articoli, milioni di visite mensili e un fatturato annuo medio di 2,5 milioni di euro.

Gli ingredienti del suo successo? Passione, determinazione, visione di lungo termine e Personal Branding.

Chiara Ferragni

Chiara è un’esempio di successo per tutte le fashion blogger. Inizia nel 2009 aprendo il suo Blog sulla moda e sui consigli di viaggio. Dopo aver sfondato nel settore della moda, si concentra su Instagram accrescendo la sua audience arrivando a più di 20 milioni di followers.

In seguito ha dato vita a moltissime collaborazioni, ha fondato il suo marchio applicandolo sui suoi prodotti e sulla sua acqua. Insomma, porta a casa milioni e milioni di euri.

Andrea Giuliodori

Andrea è lo scrittore e fondatore di Efficacemente.com, un blog che parla di crescita personale: efficacia personale, mindset, studiare meglio, leggere libri, crescita personale e molto altro.

Questo è un blog molto visitato e nel 2017 il proprietario ha dichiarato di aver fatturato 1 milione di euro. un risultato eccellente nel campo della crescita personale.

La lista non finisce qui. Di casi di successo italiani ne abbiamo molti, queste persone sono riuscite a trasformare una semplice attività di Blogging in un’azienda o in un lavoro molto remunerato.

Altri casi sono: Dario Vignali, Federica Piersimoni, Benedetta Rossi, Emanuele Cisotti eccetera.

Analizzare dei casi di successo è importante per capire quali strategie funzionano e quali no, apprendere delle tecniche seo/marketing/personal branding e capire quali sono i limiti degli altri. Ma senza odiare o copiare!

Adesso focalizziamoci sul tema principale di questo articolo, ovvero: Come guadagnare con un blog.

Andiamo!

Inizia a muovere i primi passi per monetizzare il tuo Blog

Qui inizia il percorso di monetizzazione di un blog, un percorso che molti desiderano intraprendere ma che pochi comprendono appieno.

Prima di mostrarti quali sono i 4 modelli di business che potresti applicare al tuo Blog, devi conoscere una fase preliminare, ovvero:

Trovare la tua nicchia di mercato profittevole

Infatti, non puoi pensare di avviare un blog e iniziare a monetizzarlo senza conoscere la nicchia di mercato che vuoi colpire.

Quindi ti propongo due articoli:

Trova la Tua Nicchia di Mercato Specifica e Profittevole in 4 Step

Ho realizzato questa guida per aiutare i miei lettori a trovare una nicchia di mercato profittevole e che li appassiona grazie a 4 step.

Questo articolo è lungo, mi ci sono voluti 4 giorni per realizzarlo ed è uno dei più completi che tu possa trovare su internet. Buona lettura.

+200 Nicchie di Mercato Profittevoli | Lista

In questo articolo ho raccolto più di 200 nicchie di mercato profittevoli da più settori.

Questo elenco potrebbe essere un spunto di partenza per avere un’idea della nicchia da scegliere.

Grazie a questi articoli non solo capirai “come trovare la tua nicchia di mercato” ma ti avvicinerai molto al tipo di prodotti/servizi da vendere (il “cosa vendere“).

Infatti, la nicchia di mercato specifica coincide con i prodotti da vendere, tra l’altro questo è un concetto ovvio, ma è sempre un bene ribadirlo.

Adesso è giunto il momento di illustrarti i 4 modelli di business che puoi applicare al tuo blog.

Conoscere appieno i modelli di business è fondamentale per:

  • Comprendere i pro e i contro di quel modello di business
  • Capire come scalare il business in futuro
  • Capire come strutturare il proprio business per evitare di collassare nel lungo termine

Come Guadagnare con un Blog: 4 Modelli di Business Efficaci e Profittevoli

Il modo migliore per illustrarti questi 4 modelli di business è raccogliere le vie di monetizzazione di un Blog in gruppi.

Infatti, ho evitato di creare una lista infinita di business senza capire di cosa si sta parlando.

Ecco i principali modelli di business applicabili a un Blog:

>> Vendere prodotti o servizi propri

Il primo modello di business per guadagnare con un Blog riguarda la vendita di prodotti o servizi creati da noi stessi.

Creare o fornire prodotti o servizi creati da noi non è una cosa semplice, infatti richiede molto tempo, creatività, originalità, manutenzione e soprattutto ESPERIENZA.

Però devi sapere che i prodotti o i servizi creati o forniti dal proprietario di un blog o di un sito web tendono ad aumentare l’autorevolezza del Brand o del Personal Brand (quindi anche del blog) in questione e la sua posizione sul mercato.

Che tipo di prodotti o servizi potresti creare o fornire? Eccoli:

1.Corsi (Infoprodotti)

Vendere corsi online attraverso il proprio Blog potrebbe essere un’attività molti redditizia.

Il corso è un elemento che ci permette di trasmettere le nostre competenze e conoscenze al cliente finale.

Ovviamente la creazione di un corso non è adatta a tutti, devi essere esperto in qualcosa o avere esperienza in quella cosa per poter aiutare qualcuno.

Chi si inventa di essere “esperto di quello” avrà vita breve sul mercato.

Sei esperto nel settore del fitness? Oppure nel campo della programmazione, yoga, sollevamento pesi, social media marketing, SEO, Marketing o altro settore?

Perfetto, puoi realizzare il tuo corso digitale!

[ESEMPIO]

Luca è esperto e appassionato nel settore della Crescita Personale.

Quindi decide di aprire il suo Blog per parlare di questo argomento aiutando i suoi lettori (scrivendo articoli utili e di valore) e decide anche di iniziare a realizzare un video corso su come “Gestire il denaro e programmare degli investimenti intelligenti“.

Dopo aver terminato la realizzazione del video corso decide di prezzarlo a 119€.

Intanto, il suo Blog raggiunge una quota media di 6000 visitatori mensili.

Luca osserva un tasso di conversione del 2% su 6000 visite (un dato basso che può essere aumentato, ma si tratta di un esempio)

Un tasso di conversione del 2% su 6000 visite corrispondono a 120 vendite mensili.

120 vendite x 119€ = 14 280€

A Luca è bastato convertire il 2% delle sue visite mensili. Potrebbe sembrarti un numero da capogiro ma è possibile incrementare questa entrata creando un’ecosistema di marketing più diretto.

Ma questo argomento non lo tratterò in questo articolo.

Ma se Luca avesse convertito l’1% dei suoi visitatori ma vendendo a un prezzo maggiore?

Questa volta il prezzo del corso è 299€.

l’1% di tasso di conversione su 6000 visite mensili equivale a: 60 vendite mensili. Ecco il calcolo…

60 vendite x 299€ = 17 940€

Luca non ha fatto altro che vendere a un prezzo maggiore ma a meno persone. Fantastico no? Il margine è maggiore.

Luca potrebbe realizzare anche un’altro corso su: “Come studiare in modo efficace e rapido“, trovandosi nel campo della crescita personale può farlo tranquillamente.

Potrebbe prezzare quel corso a 89€ e convertire lo 0.5% dei 6000 visitatori mensili per generare 30 vendite ogni mese.

30 vendite x 89€ = 2670€

Di esempi potrei farne a migliaia, tra l’altro non stiamo parlando di qualcosa di irrealizzabile, per quanto riguarda l’esempio di prima, ci sono persone che fanno quei numeri nel campo della crescita personale. Ma anche in molti altri settori.

Il mercato delle informazioni è estremamente vasto, quindi se sei esperto in qualcosa o hai esperienza in un determinato settore che hai a cuore (che abbia un mercato dietro) puoi realizzare il tuo corso.

Durante la realizzazione di un qualsiasi corso ricordati che il tuo obiettivo è quello di aiutare il cliente finale per raggiungere l’obiettivo che hai promesso precedentemente. Quindi non millantare! Occhio!

La realizzazione di un corso può richiedere molto tempo.

Ti consiglio vivamente di investire molto tempo nella sua creazione se hai in mente di realizzarne uno di qualità.

Per realizzare un buon corso possono volerci dai 2/6 mesi fino a un’anno (DIPENDE!)

Ricorda di dare molto, molto, molto valore all’interno del tuo corso, più di quando se ne possa trovare sui contenuti che pubblichi sul tuo blog.

Ricorda… I risultati dipendono sempre da te!

Tieni sempre a mente che le persone appassionate di un determinato argomento adorano formarsi (e sai quante ne abbiamo nelle varie nicchie), soprattutto se riuscirai a creare un forte legame col cliente attraverso il tuo brand!

Naturalmente non devi puntare a creare il miglior corso nel tuo settore o pensare di diventare il migliore in partenza.

Se credi di non poter aiutare persone già esperte portandole a un livello superiore, creerai un corso per principianti menzionando questa caratteristica nel tuo corso prima della vendita.

Invece, se sei un super-esperto nel tuo settore in questo caso puoi creare un corso per persone esperte che vogliono fare il salto di qualità, oppure andrai ad attirare l’attenzione sia degli esperti sia dei principianti.

Le variabili sono molteplici.

2.Consulenze/Coaching

Se prima abbiamo visto che è possibile monetizzare un Blog vendendo corsi, puoi fare lo stesso attraverso la vendita di Consulenze e Coaching.

Ovviamente nel primo caso è richiesta una fase di produzione multimediale che può durare anche mesi e mesi, nel secondo caso devi fornire direttamente le informazioni o il prodotto al cliente.

Quindi siamo passati da un’approccio non diretto col cliente (corso) a uno diretto (consulenza/coaching).

Infatti, la vendita di consulenze o coaching implica successivamente un rapporto diretto col cliente attraverso una videoconferenza (skype) o incontrandolo in prima persona.

Se con il corso fornivi informazioni, conoscenze e competenze attraverso una serie di video, attraverso le consulenze/coaching dovrai trasferire queste tue competenze in base a ciò che il cliente desidera.

Quindi, attraverso le consulenze e le coaching puoi:

  • vendere un servizio/prodotto che fai per il cliente (done for you)
  • vendere una serie programmata di informazioni che il cliente necessita (quindi più sedute di consulenza programmate)

Il primo caso riguarda il “done for you“, ovvero: “lo faccio per te“. Quindi, tu che sei un consulente, andrai a realizzare un prodotto per il cliente.

Mettiamo caso che il tuo Blog sia incentrato sulla creazione di siti web e fornisci un servizio di consulenza per tutte quelle persone che desiderano avere un sito.

[ESEMPIO]

Prendiamo il Blog in questione incentrato sulla “realizzazione di siti web“, quindi la nicchia del web design.

Questo Blog su 5000 visite mensili che riceve converte lo 0.1% ottenendo 5 clienti ogni mese.

Bene, la consulenza prevede la realizzazione di un sito web completo per aziende o liberi professionisti per un prezzo di 1200€ euro + assistenza di 3 mesi.

5 clienti x 1200€ = 6000€

Ecco qui, già con 5 clienti vendendo a prezzo pieno è possibile portare a casa 6000€ puliti.

Di esempi potrei farne tantissimi. Anche un Personal Trainer potrebbe fornire consulenze in “done for you” realizzando programmi di allenamento o diete per i suoi clienti.

Attraverso la consulenza è possibile anche trasferire le tue conoscenze e competenze al cliente, quindi andrai a formare quest’ultimo (secondo caso).

Quindi non andrai a realizzare qualcosa per il cliente, come abbiamo visto prima, ma andrai a istruirlo. Come?

Programmando le tue consulenze in base a ciò che il cliente necessita.

[ESEMPIO]

Giovanni è un Personal Trainer e vende consulenze via Skype per la perdita del peso attirando i suoi clienti grazie al suo Blog in cui parla di fitness.

Il suo programma è composto da 3 sedute settimanali, per un totale di 4 settimane a un prezzo totale di 199€.

All’interno del programma Giovanni andrà a illustrarti quali sono i migliori esercizi da fare, la dieta da seguire, lo stile di vita eccetera eccetera.

A Giovanni bastano 8 clienti ogni mese per portare a casa 1592€.

Lo stesso puoi farlo in altri settori quando il cliente necessita di una formazione profonda programmando le sedute di consulenza.

Ovviamente c’è chi necessita di più sedute e chi meno, qui varia il prezzo.

Quindi la consulenza va strutturata in base alle necessità del cliente, senza andare oltre. Poi se il cliente si ripresenterà in futuro chiedendo di più ti muoverai secondo altre sedute a pagamento.

Il business della consulenza è molto vasto ed è possibile ottenere grandissime soddisfazioni posizionandosi come esperto in un determinato settore.

Ci sono persone che si fanno pagare anche 100/500 euro all’ora fino a 1000/2000 euro o più all’ora. Che tu ci creda o no queste persone riescono a vendersi anche a quei prezzi.

Il loro segreto? Nessun segreto. Soltanto tanta, tanta e, ancora, tanta formazione personale, sono persone che leggono tantissimi libri, fanno tanta pratica, si formano da quelli che ne sanno più di loro e imparano ogni giorno tramite le loro stesse consulenze.

Se devi trasferire una conoscenza o aiutare qualcuno con consulenze o coaching non puoi farlo se non conosci nulla.

Non puoi nemmeno pensare di essere il miglior consulente nel tuo settore già agli inizi. In questo caso offrirai un pacchetto di consulenza per principianti.

[TIENI A MENTE QUESTO]

L’eccellenza nel business della consulenza la raggiungerai quando capirai che è meglio avere pochi clienti che pagano tanto piuttosto che avere tanti clienti che pagano poco.

Avere pochi clienti che pagano tanto ti darà innumerevoli vantaggi. Non solo perché il cliente che paga tanto è per definizione serio e intenzionato a portare a termine quell’obiettivo.

Ma anche perché riuscirai a lavorare in armonia e tranquillamente, senza avere 100 richieste ogni mese.

Il consulente di Social Media Marketing (ad esempio) che lavora con 3 clienti al mese che pagano tanto (es. 2500€) lavorerà meglio di un consulente che ha 30 clienti ogni mese che pagano poco.

Tieni sempre a mente questo esempio. È estremamente importante per te, per la tua produttività, libertà e mente.

Non dimenticare mai di aggiungere una pagina contatti sul tuo Blog per ricevere le richieste dai tuoi potenziali clienti.

Puoi semplicemente inserire il tuo indirizzo email, pagina Facebook o numero di telefono.

Oppure puoi aggiungere un modulo di contatto (detto anche form) che il cliente può compilare.

Utilizza questo plugin per WordPress per creare moduli di contatto: WP Forms

3.Membership

La Membership è un modello di business estremamente interessante, riprende le caratteristiche di un corso digitale ma con alcune differenze.

Infatti, se nella vendita di corsi il pagamento è una tantum, nel caso della Membership il pagamento è ricorrente (settimanale, mensile, trimestrale, annuale ecc.) per far accedere il cliente a quelle informazioni/contenuti che desideri vendere.

Devi vedere la Membership come un contenitore di clienti che ti pagano mensilmente per ottenere da te informazioni utili e contenuti ESCLUSIVI e INEDITI per portare a termine i loro obiettivi (o con il semplice scopo di informarsi o diventare bravi in qualcosa che fa parte del tuo settore).

Ovviamente, devi essere un’esperto di quel settore. Altrimenti, cosa insegni ai tuoi clienti? Quindi, realizza una Membership nella tua nicchia solamente se conosci bene il tuo settore e sei intenzionato ad aiutare le persone.

Facciamo un’esempio:

Alice è esperta nel settore “addestramento e educazione del cane” e vorrebbe realizzare una Membership per vendere contenuti e aiutare le persone a addestrare il proprio cane.

Quindi, Alice ha già un Blog in cui parla di questi argomenti e ha anche tante visite mensili (circa 50 000). Allora, decide di mettersi sotto nella creazione dei contenuti per la sua Membership.

Decide di organizzarla così:

– 25 ore di corso sull’addestramento del cane

– 8 ore di corso riguardo l’educazione del cane

– 2 dirette settimanali con i membri per visionare i risultati ottenuti

– 1 domanda e risposta in diretta ogni mese

– [BONUS] il suo libro a riguardo

Dopo la creazione dei contenuti e dell’area membri, decide di prezzare l’intero spazio multimediale a 19,99 euro al mese, quindi un’abbonamento mensile.

Decide anche di realizzare pacchetti meno costosi ma che limiteranno l’accesso ad alcuni contenuti esclusivi.

Attraverso il suo Blog riesce a convertire il 3% dei suoi visitatori, che sono 50 000 al mese, per un totale di 1500 clienti paganti.

1500 clienti che pagano 19,99 euro al mese per questa membership equivalgono a 28 500 euro al mese che Alice incassa.

Da questo esempio è possibile intercettare quali sono i benefici di mettere su una Membership. Certo, richiederà tanto tempo per crearla e tanto tempo per ottenere dei clienti che ci facciano arrivare a una quota elevata di profitto.

Ma la soddisfazione e i risultati che una Membership solida può darci sono enormi.

Praticamente tutte le competenze richieste dal mercato potrebbero avere la proiezione in una Membership. Non a caso sul mercato ne abbiamo veramente tante.

4.Merchandising/Private Label

Lo sapevi che è possibile applicare il tuo brand (o meglio, il tuo logo) a dei prodotti fisici? Naturalmente non è cosa facile, infatti non tutti lo fanno, ma chi lo fa ha innumerevoli vantaggi sul mercato in cui sta vendendo.

Vendere prodotti con un marchio può rappresentare una svolta per una Business Online . L’effetto di un marchio davanti agli occhi di una persona è decisivo. Questo effetto si traduce in “fiducia” e “attrazione del cliente verso il brand“.

Stai realizzando una linea di prodotti per sbiancare i denti e vorresti venderli attraverso il tuo blog che parla di bellezza?

Bene, potresti contattare un fornitore che vende questi prodotti ordinandogli di stampare su di essi il tuo logo.

Vuoi mettere sul mercato la tua linea di abbigliamento?

Ottimo, puoi ordinarlo a qualche fornitore della tua zona oppure utilizzare il servizio di Printing on Demand chiamato Printful, un servizio estremamente interessante.

Hai in mente di pubblicare il tuo set di trucchi brandizzato sul tuo blog?

Questa è una mossa che alcune blogger (anche Italiane) utilizzano per rafforzare la consapevolezza del proprio brand e aumentare il fatturato.

Insomma, attraverso un Blog è possibile anche vendere prodotti con il tuo logo. Un’azione che può costarti molto all’inizio ma che potrebbe diventare un core business molto profittevole.

Basta vedere il caso di Chiara Ferragni o di Clio MakeUp che hanno lanciato la loro linea di prodotti.

5.Prodotti Digitali

Il mondo dei prodotti digitali è estremamente vasto e gli esempi si sprecano, infatti è possibile creare una varietà di questi prodotti infinita.

Parto col dirti che il settore dei prodotti digitali potrebbe portarti enormi guadagni se fatto bene. Evita di realizzare applicazioni a caso per cercare di guadagnarci (come vedo fare online da molte persone che poi vanno a lamentarsi sui forum).

Focalizzati su un settore specifico in cui il tuo prodotto possa avere un forte impatto.

Ti faccio velocemente degli esempi:

  • Sistemi operativi
  • Antivirus
  • Content Management Systems e Software di Gestione Aziendale
  • Plugin/Temi per WordPress
  • Applicazioni Android/iOS

Questi sono alcuni dei prodotti digitali che portano molti guadagni a business molto noti sul mercato che potresti realizzare sponsorizzandoli attraverso un Blog.

Certo, richiede grossi sforzi ma la soddisfazione di realizzare un progetto di questo calibro ripaga tutto.

>> Vendere prodotti di aziende terze

Vendendo prodotti di terzi ci sleghiamo da molte responsabilità legate alla logistica, manutenzione e trasporto.

Moltissime persone attraverso il proprio blog decidono di piazzarsi su questi due modelli di business molto interessanti che sto per mostrarti.

1.Affiliate Marketing

L’Affiliate Marketing è un modello di business estremamente vantaggioso che moltissimi Blogger e Marketer usano online per generare tanto profitto ogni mese.

Michele, ma cos’è l’Affiliate Marketing?

guadagnare con un blog: affiliate marketing

È un modello di business in cui un Marketer o un Promotore si iscrive a un programma o network di affiliazione promuovendo i prodotti forniti da aziende terze attraverso una Landing Page (o Funnel) grazie alla pubblicità a pagamento. La promozione può avvenire anche attraverso un Blog grazie alla SEO (quindi il traffico organico).

L’obiettivo della persona che promuove è sponsorizzare il prodotto offerto dal network di affiliazione per venderlo. In questo modo il promotore percepirà una commissione alta, media o bassa per ogni vendita (dipende dal tipo di network di affiliazione).

Fantastico! Non credi? L’Affiliate Marketing è il business online con meno responsabilità.

Non dovrai legarti a nessuna responsabilità relativa alle spedizioni, customer care intensivo e gestione del magazzino.

Michele, ma nel caso di un Blog è possibile guadagnare con l’affiliate marketing?

Certo che è possibile, anzi è una realtà che devi conoscere e ti semplificherai la vita se non avessi voglia di investire in pubblicità a pagamento!

C’è chi realizza delle Landing page per vendere grazie a questo modello di business e chi fa lo stesso attraverso un Blog.

Grazie a un Blog puoi scrivere articoli ottimizzati per la SEO e ricevere traffico organico gratuito. Naturalmente questi articoli devono essere monetizzati con prodotti/servizi in affiliazione.

Ad esempio io ho un blog in cui parlo di tecnologia, realizzo classifiche dei migliori prodotti e recensioni (se vuoi visitarlo è teckystream.com)

Attraverso i miei articoli sono in grado di generare più di 100 visite giornaliere per un totale di 3000 visite mensili.

In tutto questo non pago pubblicità a pagamento e ottengo traffico grazie alla SEO, scrivendo articoli sulla base di Keyword molto ricercate sui motori di ricerca e vendendo prodotti in affiliazione generando le mie commissioni.

Di questi Blog ne abbiamo a migliaia sul web e prendono il nome di Affiliate Blog, proprio perché i suoi contenuti sono orientati alla vendita di prodotti in affiliazione.

Michele, ma come si fa?

Prima di tutto devi scegliere una nicchia specifica:

>> Ti consiglio di leggere i miei due articoli a riguardo (Come scegliere la tua Nicchia di Mercato Profittevole ====== 200+ Nicchie di Mercato Profittevoli).


>> In seguito dovrai scegliere un network di affiliazione e iscriverti ad esso. Ne abbiamo veramente tanti. Questi non richiedono una quota d’iscrizione, ma solo la creazione di un’account a tuo nome.

Uno dei migliori programmi di affiliazione (che uso…) è il Programma Affiliazione Amazon.

Amazon non è l’unico programma di affiliazione che puoi utilizzare per il tuo Blog. Ne abbiamo veramente moltissimi.

Se sei un Web Designer potresti consigliare i migliori temi, il miglior hosting e un page builder per i tuoi lettori e guadagnare delle commissioni ogni volta che un utente acquista dai tuoi link.

Per i temi potresti usare ThemeForest, per l’hosting potresti usare HostGator, Siteground o BlueHost (ne abbiamo anche altri) e per quanto riguarda il page builder potresti sponsorizzare Elementor.

Vuoi aprire il tuo Blog sui viaggi? Perfetto, puoi iscriverti al programma di affiliazione di Expedia o Booking e promuovere i loro pacchetti viaggio.

Abbiamo anche Zalando come programma di affiliazione nel caso tu voglia vendere prodotti di moda.

Per trovare un network adatto a te, cerca su Google: “[la tua nicchia] affiliazione” oppure “programma di affiliazione [prodotto che vorresti vendere/nicchia]


>> In seguito dovrai realizzare un Blog professionale.

Non voglio dilungarmi su questo argomento, leggi la mia guida:

Acquistare Dominio, Hosting e Installare WordPress | Guida Pratica

Questa è una guida pratica in cui ti mostrerò come realizzare un Blog professionale per il tuo progetto digitale.

Ti guiderò passo dopo passo per acquistare un dominio di primo livello, un’hosting potente e installare WordPress, il migliore CMS per la creazione di Siti Web, eCommerce e Blog.


>> Contenuto, contenuto, contenuto! L’ultimo step è quello di realizzare dei contenuti SEO-Friendly di elevata qualità incentrati sulla vendita di un prodotto o di un servizio (in affiliazione, in questo caso) secondo una strategia precisa di Content Marketing.

2.Dropshipping

Il Dropshipping è un’altro modello di business che può essere affiancato a un Blog e nasconde più responsabilità rispetto all’Affiliate Marketing.

Il Dropshipping consiste nel rivendere prodotti di altre aziende a un prezzo maggiore che decidi tu, quindi a ogni vendita guadagnerai sulla percentuale che hai stabilito. Per cui non parliamo di percentuali fisse come nell’affiliate marketing.

Se con l’affiliate marketing dovevi limitarti soltanto a promuovere il prodotto rimandando i potenziali clienti al sito web dell’azienda (che si preoccuperà di tutto il resto: spedizioni, customer care, logistica…), con il Dropshipping avrai più controllo sul prodotto, anche se lo prenderai da terzi, e quindi avrai più responsabilità sull’intero business.

Inoltre avrai bisogno di un sito web vetrina in cui mostrerai i prodotti che vendi: il famoso eCommerce. L’eCommerce va affiancato a un Blog in cui sponsorizzi i prodotti tramite gli articoli.

Vedi come cambia completamente il Dropshipping dall’Affiliate Marketing anche se sembrano essere simili?

Affiliate Marketing

  • Trovo una nicchia di mercato specifica
  • Mi iscrivo al programma di affiliazione di un’azienda ricercando anche i prodotti da vendere
  • Realizzo un Blog
  • Realizzo degli articoli in cui promuovo i prodotti dell’azienda in questione usando il mio link affiliato.
  • Responsabilità? No!

Dropshipping

  • Trovo la nicchia
  • Contatto un fornitore per avere accesso ai prodotti
  • Realizzo un’ecommerce
  • Carico i prodotti sull’ecommerce
  • Sponsorizzo i prodotti della mia vetrina (ecommerce) tramite il Blog
  • I clienti acquistano i prodotti tramite il mio sito
  • Responsabilità? Certo!

Da come puoi vedere nell’affiliate marketing sarà l’azienda a occuparsi delle responsibilità riguardo i clienti e le spedizioni.

Mentre nel Dropshipping, dato che sarai tu il venditore diretto dei prodotti in vetrina, avrai bisogno del Blog e dell’eCommerce per vendere.

Quindi dovrai anche gestire gli ordini che otterrai sul tuo eCommerce ottendo i dati sensibili del cliente (indirizzo di casa, email, numero di telefono, metodo di pagamento ecc.), per cui dovrai anche proteggere tali dati e definire il loro trattamento nelle Privacy Policy e Cookie Policy

Inoltre, dovrai usare questi dati per spedire al cliente.

Non dovrai necessariamente possedere i prodotti nel tuo magazzino, ma potrai ordinare i prodotti per conto del cliente (usando i suoi dati) sul sito dell’azienda da cui prendi gli articoli.

Quindi fungerai da intermediario nella vendita di quel prodotto.

Michele, ma in ordine, come posso guadagnare col Dropshipping attraverso un Blog? Me lo spieghi meglio?

Ma certo!

guadagnare con un blog grazie al dropshipping

Andiamo per STEPS!

>>1 / Scegli la tua nicchia di mercato. Scegliendola non solo capirai quale settore sarà più adatto a te, ma comprenderai anche che prodotti vendere. (leggi il mio articolo a riguardo).

>>2 / Trova un fornitore per ottenere i prodotti da vendere e caricare sul tuo eCommerce. Come fornitore puoi usare Aliexpress o Alibaba. Oppure su Google scrivi “dropshipping [nicchia/prodotto]” e ricercherai manualmente un fornitore italiano o straniero.

>>3 / Adesso devi aprire un sito che abbia sia un settore eCommerce (quindi la vetrina) sia un settore Blog (l’area in cui pubblichi gli articoli). Per fare ciò hai bisogno di WordPress. Ho realizzato una guida per fare ciò, questa è focalizzata sulla creazione di un Blog ma puoi seguire la stessa procedura per abbinarci anche un eCommerce: leggi ora l’articolo [GUIDA PRATICA].

>>4 / Una volta fatto ciò dovrai caricare i prodotti del fornitore sul tuo eCommerce WordPress e iniziare a scrivere articoli per sponsorizzarli secondo una strategia di Content Marketing e rispettando la SEO (per ottenere più traffico possibile).

[NOTA BENE] Quando caricherai i prodotti sull’eCommerce ricorda di applicare un margine di profitto del 20%/30%. Poi se di base il prodotto costa pochissimo puoi anche spingerti su un 35%. Mantieni basse/nulle le spese di spedizione.

>>5 / Persevera con la creazione di contenuti di qualità e se vuoi ottenere di più passa alle pubblicità a pagamento.

>>6 / Gestisci gli ordini del cliente. Non devi necessariamente possedere i prodotti fisicamente e spedirli tu stesso. Puoi utilizzare l’indirizzo e i dati di ogni tuo cliente e utilizzarli per ordinare il prodotto in questione sull’eCommerce del fornitore.

>> Vendita di spazi pubblicitari

La vendita di spazi pubblicitari è un business molto redditizio ma è riservato a quei blog che ottengono milioni di visitatori ogni mese.

Infatti, l’obiettivo di questo modello di business è quello di mostrare a più persone possibili le inserzioni che ci sono sul tuo blog per fare in modo che tu percepisca dei guadagni.

Per poter guadagnare con le pubblicità esistono due vie principali:

  • Google AdSense
  • Vendere spazi pubblicitari affittabili

Iniziamo dal primo.

Grazie a Google AdSense potrai mostrare diversi banner pubblicitari sul tuo Blog. Dovrai prima iscriverti sul sito di AdSense e poi potrai iniziare a inserire le pubblicità sul tuo Blog.

Sostanzialmente, quando un visitatore atterrerà sul tuo Blog si troverà davanti i tuoi articoli e le pubblicità posizionate in diverse aree del sito.

Ogni volta che l’utente cliccherà su un banner, perché magari gli interessa quell’inserzione, tu percepirai una commissione calcolata da Google. Le commissioni sono calcolate anche sulle Impressions (l’utente vede l’inserzione per intero senza cliccarci).

Da questo esempio appare chiaro il fatto che bisogna avere una mole di visitatori elevata per guadagnare tanto con AdSense.

Ovviamente i tuoi guadagni non dipendono solo dalla mole di visitatori ma anche dalla nicchia che hai scelto.

Infatti, ci sono nicchie in cui AdSense paga di più e altre nicchie in cui paga di meno.

Ma perchè?

Il motivo è semplice. Devi capire come funziona AdSense. Quando si lavora con questo programma tu andrai a mostrare le pubblicità di molteplici inserzionisti.

Questi inserzionisti pagano Google per sponsorizzare la propria azienda investendo una somma di denaro che può essere elevata, media o bassa.

Mettiamo caso che questi inserzionisti investono parecchi soldi in pubblicità su Google e si trovano nella nicchia della tecnologia.

Bene, se tu ti trovi nel settore della tecnologia col tuo blog, molto probabilmente andrai a mostrare le pubblicità degli inserzionisti di cui stavamo parlando poco fa. Quindi ogni lettore che clicca su quell’inserzione ti farà guadagnare una percentuale su quello che l’inserzionista investe.

Naturalmente più gli inserzionisti della tua nicchia investono più tu guadagnerai, meno questi investono meno commissioni percepirai. Chiaro fin qui?

È possibile guadagnare tramite pubblicità anche quando sono le aziende a contattarti per affittare uno spazio pubblicitario sul tuo Blog.

Anche qui non si scappa da un fattore fondamentale: devi avere tantissimo traffico.

Infatti, devi sapere che il tuo traffico ha un valore, questo valore è determinato dal numero di visite che generi e dalla permanenza di questi visitatori sul tuo Blog.

[ESEMPIO]

Mettiamo caso che un Blog generi 1 000 000 visite al mese, che sono circa 33 333 visite al giorno.

Questo tipo di traffico sul mercato vale (ad esempio): 50 000 euro.

Un’azienda potrebbe contattarti e chiederti di pubblicare più inserzioni del loro prodotto sul tuo blog.

A questo punto tu potresti contrattare quest’offerta a 50 000 euro all’anno o a 4 100 euro al mese. Questo poi dipende dagli interessi dell’azienda in questione.

Tu guadagni grazie a questo abbonamento pubblicitario che l’azienda ha contrattato con te, invece l’azienda riceve il traffico sul proprio sito ottenendo dei clienti grazie alla pubblicità mostrata sul tuo Blog.

Entrambi vincono.

>> Costruire una solida community e monetizzarla

Sono veramente tante le persone che sottovalutano la creazione di una community. O perché non la sanno costruire o perché non riescono a monetizzarla.

In entrambi i casi il fatto di non aver costruito una community può comportare la perdita di enormi benefici rispetto a chi l’ha costruita.

Michele, ma cos’è una community?

La community puoi immaginarla come un contenitore di utenti, che qualcuno ha raccolto (di solito è un proprietario di un blog), che hanno degli interessi in comune.

Come si costruisce una community?

Costruire una community non è una roba semplice, ma esistono diverse strategie per realizzarne una.

La prima è quella di realizzare un gruppo su una piattaforma social e usare il tuo Blog per sponsorizzare questo gruppo.

La seconda strategia è quella di raccogliere quanti più utenti possibili nella tua newsletter e invitarli a iscriversi a un gruppo esclusivo.

Il Blog è un mezzo estremamente potente per costruire una community solida e duratura. Infatti, hai la possibilità di invitare i tuoi lettori a far parte di un gruppo per accrescere il numero di membri.

Come si guadagna con una community?

Una volta che la tua community avrà raggiunto un numero interessante di persone (centinaia o migliaia) potrai vendere a loro molteplici prodotti o servizi e generare dei guadagni.

I principali modi per guadagnare attraverso una community sono:

  • Vendere un infoprodotto che potrebbe aiutare i tuoi membri a ottenere determinati risultati;
  • Vendita di consulenze;
  • Sponsorizzare il tuo merchandising;
  • Vendita di prodotti in affiliazione o dropshipping;
  • Vendere degli eventi;
  • Donazioni.

Esiste un modello di business perfetto?

Assolutamente NO!

  • Non esiste un modello di business perfetto
  • Non esiste nessun modello di business che ti faccia fare soldi dall’oggi al domani

Di solito chi si fa questa domanda non ha l’immagine chiara di cosa e come vendere attraverso un blog.

Per schiarire questa immagine devi:

  • Entrare in un settore di nicchia
  • Capire cosa vendere in quella nicchia
  • Analizzare bene gli interessi delle persone in quella nicchia
  • Comprendere come potresti aiutare le persone in quella nicchia attraverso la vendita di prodotti o servizi
  • Scegliere il modello di business più adatto e che ti piace di più

Come avere successo col tuo Blog e iniziare a guadagnare seriamente

Con questo paragrafo ribadisco un concetto importantissimo:

“Guadagnare online attraverso un Blog non è immediato e non esistono scorciatoie. Guadagnare o lavorare online è un’attività seria che può assumere anche caratteristiche imprenditoriali, per cui è richiesta una strategia, tanto impegno e investimenti.”

Questa è la realtà del guadagno online e non esistono:

  • Metodi di guadagno rapidi
  • Scorciatoie
  • Segreti e tecniche oscure del guadagno online

Chiaro? Togliti queste idee malsane dalla tua testa. Non servono a nulla e sono pensieri controproducenti, servono solo a distogliere la tua attenzione dall’obiettivo.

La realtà del guadagno online riguarda:

  • Modelli di business
  • Strategie ed ecosistemi di marketing
  • Prodotti o servizi da vendere in modi diversi
  • Mezzi digitali (blog, funnel, ecommerce, siti web ecc.)
  • Investimento di tempo e denaro

Questa è la vera realtà del mondo digitale. Quindi sovrascrivi le informazioni malsane con queste 5 verità inconfutabili, il resto lo imparerai facendo pratica nel settore.

Voglio distruggere una volta per tutte le tue false convinzioni sul guadagno online.

Infatti non basta soltanto conoscere e applicare un modello di business a un Blog, conoscere qualche strategia e vendere dei prodotti.

Bisogna formarsi, fare pratica, imparare cose nuove OGNI GIORNO. Questo loop va seguito senza farsi sopraffare e rinunciando alle attività controproducenti.

Per formare questo tuo pattern di cambiamento verso il successo segui questi consigli.

>> Costruisci una volontà di ferro

Senza forza di volontà come puoi pensare di cambiare la tua vita e avere successo col Blog? Non è possibile.

Devi costruire una volontà di ferro! Come?

1) Definisci il tuo futuro e immaginalo

Sostanzialmente è questo:

Situazione attuale ——> Situazione desiderata

La “situazione attuale” riguarda il te stesso di adesso, senza successi raccolti. La freccia riguarda il cambiamento. La “situazione desiderata” riguarda l’obiettivo che raggiungerai grazie al cambiamento.

Il raggiungimento di un’obiettivo cambierà radicalmente la tua visione e ti darà un’enorme soddisfazione, quindi definisci quell’obiettivo, altrimenti cosa vorresti inseguire attraverso il cambiamento?

2) Prendi delle pause durante la fase di cambiamento

La fase di cambiamento, ovvero quella che ti condurrà al tuo obiettivo, è piena di tappe da raggiungere, bruciarle significa cadere per terra e il voler raggiungerle di fretta significa stancarsi eccessivamente.

Quindi quello che devi fare è seguire le tappe una per una e prendere della pause di riflessione prima di passare a un’altra. Cambierà totalmente la corsa all’obiettivo.

Impara anche a premiarti dopo il raggiungimento di una tappa!

3) Leggi dei libri riguardanti questo argomento

Tra i libri che ho letto riguardo la costruzione di una volontà di ferro ti consiglio i seguenti:

>> Passione + Azione, azione, azione!

Gli ingredienti per iniziare a guadagnare con un Blog e cambiare la tua vita sono:

  • Passione
  • Azione, azione, azione!

Ho sempre pensato che un non bisogna aprire un blog partendo soltanto da una passione che abbiamo dentro, infatti se quella passione non è classificabile all’interno di un mercato è inutile lavorarci sopra.

Nel caso del successo considero la passione una forza vettoriale che ci spinge mentalmente e fisicamente a fare quella cosa perfezionandola e ingrandendola ogni giorno.

Come se fosse un’acceleratore, o meglio, un catalizzatore del processo di raggiungimento delle tappe.

Vedo la passione anche come un tassello all’interno della nostra mente che ci spinge a fare le cose secondo uno spirito di originalità e meglio rispetto a moltissime altre persone.

Questa cosa l’ho notata nella mia vita, non solo nel business digitale ma anche in altre attività, è scienza, è dimostrabile che le persone fortemente appassionate spaccano letteralmente il di dietro a chi non lo è.

Se ho detto che la passione è un vettore, questo deve avere una direzione. La direzione è configurabile attraverso l’azione, quella quotidiana.

Infatti è proprio l’azione che ci spinge, che ci direziona verso quella meta, il tuo obiettivo. La passione alimenta questa azione dandogli la velocità a cui vogliamo viaggire.

Mi sembra di aver espresso bene il concetto. Anche perché sono cose che ho provato in prima persona.

>> Leggi e impara da chi ne sa più di te

Il miglior modo per portare a termine un’obiettivo è quello di conoscere sempre meglio il campo di battaglia in cui ci troviamo.

Esatto, fare business è come competere, con noi stessi in primis (la nostra mente) e poi con gli altri.

Ma ci sono tantissimi fattori che rendono la competizione con gli altri inesistente, tra cui due principali:

  • L’originalità
  • La formazione continuativa

Il primo fattore non ha bisogno di spiegazioni.

La formazione continuativa deve essere alimentata attraverso la pratica, l’esperienza, partecipare agli eventi, seguire un corso, unirsi a un gruppo di persone come te, leggere libri.

Per quanto riguarda la lettura di testi, ti consiglio i seguenti titoli:

Questi titoli sono ottimi per conoscere il MARKETING.

Infatti prima di tutto devi imparare a venderti.

Ogni figura professionale o imprenditoriale DEVE, non “può”, imparare la disciplina del marketing per poter vendere online.

>> Impara questi principi del guadagno online

  • Perseveranza: non otterrai nulla di grosso nel giro di poche settimane.
  • Focalizzati sulla creazione di contenuti e monetizzali
  • Ingrandisci la tua strategia di Marketing e Content Marketing
  • Il business lo realizzi non per te stesso ma per aiutare le persone e impattare sulla società
  • Differenziati, differenziati, differenziati! Non copiare gli altri!
  • Ogni Blogger deve prima diventare un Marketer. Infatti se non conosci il marketing finirai con lo sbattere il muso per terra, buttati col paracadute (quindi, diventa un marketer!).

Conclusioni

È arrivato il momento di passare all’azione. Ti consiglio di leggere questi articoli:

>Trova la tua nicchia di mercato

>Metti in piedi il tuo blog professionale nel modo corretto

>Impara la SEO per ottenere traffico gratuito sul tuo Blog

Ricorda sempre che:

“La vita è per il 10% cosa ti accade è per il 90% come reagisci”

Quindi se puoi controllare il 90% della tua vita attraverso le tue azioni perché non potresti provare a cambiarla? Il 10% incontrollabile non dovrebbe abbatterti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.

Spero che questo super articolo ti sia piaciuto. Come sempre apprezzo tantissimo le condivisioni dei miei articoli sui social. Ho impiegati giorni per scrivere questo articolo, mi farebbe piacere se tu lo condividessi. Thanks!

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